lunedì 23 gennaio 2012

Serie D - Il Trivento torna dalla trasferta di Jesi con una sconfitta maturata nei minuti finali

I due capitani si stringono la mano prima dell'inizio della gara tra Jesina e Trivento


Nella foto l'allenatore della Jesina Amaolo


Corradino e Minadeo hanno seguito il match dalla tribuna

Ai punti vince la Jesina e il Trivento torna a casa a mani vuote. La cura Amaolo funziona in casa marchigiana mentre in casa gialloblù c’è rammarico per una prestazione sotto tono rispetto agli standard stagionali. A punire la formazione del presidente Falcione è stato Gabrieli a 6’ dalla fine. La Jesina ha meritato i tre punti perché ha creato di più rispetto al Trivento ma nel complesso Straface è stato seriamente impegnato in una sola circostanza. Dopo una prima fase di studio il primo tiro in porta è della Jesina con Tommaso Gabrielloni, Straface è attento. Il Trivento si fa vedere al 14’ con una conclusione di Aquaro da fuori, palla alta. Al 17’ si vedono ancora i locali. Ligorio perde palla e Nicola Cardinali al momento di tirare viene fermato in angolo da Monti. Al 25’ ci prova Rossini da fuori, la mira non è buona. Occasione per la Jesina al 39’. Negro centra e Focante tira da dentro l’area ma la sfera termina alta. La prima frazione termina qui.

La ripresa si apre nel segno del Trivento. Pronti via e la formazione ospite ha una ghiotta occasione per passare. Lancio di Monti per De Stefano che la mette al centro ma non arriva nessuno all’impatto con la palla. Al 55’ Negro gira al lato una punizione laterale. I leoncelli prendono coraggio e al 68’ Rossini verticalizza per Negro che centra ma non ci sono compagni pronti ad approfittarne. Il Trivento non sta a guardare e al 71’ De Stefano viene contratto al momento di tirare. Sei giri di lancette e Straface è lesto ad anticipare Nicola Cardinali lanciato in profondità. Una sfida non bellissima si sblocca negli ultimi 10’. All’80’ il Trivento ha un’altra chance sull’asse Guglielmi-De Stefano con il primo in versione assistman e il secondo che viene anticipato al momento di concludere. La Jesina va in gol all’ultimo assalto. Minuto 84’ Focante incorna, Straface fa il miracolo deviando in angolo. Sul seguente corner è Gabrieli a saltare più in alto di tutti e a gonfiare la rete.

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