Premiati gli studenti-giornalisti alla presenza del Presidente Nazionale dell’Ordine dei giornalisti Enzo Iacopino



Nella foto un momento della premiazione



Gremita la Sala Conferenze del Coni Regionale



Il Presidente Nazionale dell'Ordine dei Giornalisti Enzo Iacopino




Da sinistra Nicola Sacco, Cosimo Santimone, Vincenzo Cimino e Alberto Tramontano



Nella foto l'Assessore alla Cultura della Provincia
di Campobasso Alberto Tramontano

Il Presidente della Giuria Tecnica Aldo Barletta



Da sinistra l'organizzatore del Concorso Giornalistico Stefano Venditti
e Guido Cavaliere, Presidente Regionale del Coni



Era stata annunciata come una festa dello sport molisano e così è stata. La casa dello sport regionale, il Coni, ha fatto da scenario ideale alla premiazione della prima edizione del concorso giornalistico sportivo intitolato alla memoria del compianto Pietro Fasolino. Studenti, insegnanti, genitori, elementi di spicco dello sport regionale, autorità sportive e politiche hanno partecipato con trasporto ad un’iniziativa che ha avuto il merito di porre l’attenzione su tutte quelle discipline sportive che non trovano il meritato e giusto risalto sugli organi di stampa locale. Ospite d’eccezione della cerimonia è stato il Presidente Nazionale dell’Ordine dei giornalisti Enzo Iacopino, che ha rivolto parole di incoraggiamento alle giovani penne presenti in platea. “Il giornalista non può sapere tutto e la riprova è che solo oggi ho compreso che cosa fosse la monta americana, vale a dire una disciplina del mondo equestre. I miei ricordi vanno a quando andavo a scuola e uno dei miei insegnanti di educazione fisica, materia che spesso viene sottovalutata nel mondo scolastico, riuscì con sacrificio a costituire una società di atletica leggera. Bene, ancora oggi dopo che è trascorso diverso tempo noi giovani studenti-atleti dell’epoca siamo ancora in stretto contatto.

E’ il bello dello sport che unisce e non divide mai. Sono sicuro che ci sarà una seconda edizione di questo meritevole concorso e posso senza dubbio sostenere che sarò onorato di poter essere invitato nuovamente come ospite per premiare i giovani studenti molisani – ha concluso il presidente Iacopino –“. Commenti positivi sono giunti anche dal presidente del Coni Molise, Guido Cavaliere, e dal presidente del Coni Campobasso, Antonio Rosari, che insieme al suo staff hanno sin da subito creduto nell’iniziativa. Ambedue i presidenti hanno sottolineato sia il valore culturale sia quello comunicativo del concorso che ha avuto il merito di riuscire a coinvolgere gli studenti che attraverso l’opportunità di un concorso sono riusciti ad esprimere la loro passione per una disciplina che ha permesso loro di crescere sia come atleti sia come persone. Entusiasta anche il commento del presidente della giuria tecnica, il professor Aldo Barletta. “Devo fare i miei complimenti ai ragazzi per la qualità dei loro elaborati. Pensavo, sinceramente, di dover suddividere il lavoro in più trance, ma invece gli articoli ei ragazzi mi hanno conquistato tanto è vero che li ho letteralmente divorati uno dopo l’altro. A loro, ai loro insegnanti, ai loro genitori invio lem ie più sentite congratulazioni”. Alla cerimonia era presenta anche l’assessore provinciale Alberto Tramontano che ha portato il saluto dell’amministrazione di via Roma. “Faccio i miei complimenti all’iniziativa e ai ragazzi e da uomo di scuola non posso che compiacermi della partecipazione al concorso di alunni di scuola media e di scuola superiore. E’ difficile stimolare gli alunni a prendere parte a simili iniziative, ma la massiccia presenza di persone quest’oggi nella sala riunione del Coni dimostra sia la validità del concorso stesso sia la grande disponibilità ed apertura ad iniziative valide del mondo scolastico molisano”. Ovviamente soddisfatto l’organizzatore, il giornalista Stefano Venditti. “Oggi si è concretizzata un’idea che da tempo volevo realizzare. Il concorso ha preso forma e sostanza grazie e soprattutto a tutti coloro che hanno creduto sin da subito all’iniziativa, gli enti patrocinanti, i membri della giuria tecnica e tanti amici che mi hanno aiutato affinché il concorso fosse conosciuto in ogni angolo della provincia di Campobasso. Per il prossimo anno vedremo di allargarlo a tutto il territorio regionale. Un ringraziamento particolare, però, debbo riservarlo al presidente del Coni di Campobasso Antonio Rosari e all’intero staff della segreteria. Il loro supporto e la loro professionalità che hanno messo a completa disposizione dell’iniziativa ha fatto si che il tutto andasse nel verso giusto. Che cosa abbiamo voluto fare con questo concorso? Intercettare un bisogno, una necessità, una priorità, quella di dare maggior spazio a tutto lo sport praticato in regione suglio organi di stampa locali e non solo al calcio. La dimostrazione è giunta dai ragazzi che hanno preso parte al concorso che su 19 elaborati giunti hanno scritto su 18 sport differenti. Un cao, non credo! Bellissime le storie racchiuse negli elaborati nei quali la parola maggiormente ripetuta è stata passione. Una passione che ti permette di compiere sacrifici e di donare parte del tuo tempo libero ad una attività sportiva che come soleva ripetere Pietro Fasolino ha un elevato valore sociale e non si può fare differenza tra sporta maggiori e sport minori. I ragazzi si sono talmente impegnati che molti di loro sono andati al di là del puro e mero racconto di uno sport, ma si sono informati anche sulla storia e sulle origini della disciplina trattata nel proprio articolo. Due elaborati, in particolare, mi sono rimasti nel cuore: il primo quello di un alunno della scuola media Colozza, Umberto Steno, che pratica la Danza sportiva. Bene questo ragazzo è stato deriso dai suoi compagni perché praticava la Danza sportiva. La risposta di Umberto è stata eccezionale: ha invitato i suoi compagni ad una sua gara e dopo il termine della gara stessa i suoi compagni sono scesi in pista e lo hanno applaudito calorosamente. Il secondo quello scritto da Marcella Sammartino che è stata una meravigliosa critica al mondo giornalistico sportivo regionale. Nel suo pezzo ha spiegato come i Tg Sport sono solo in apparenza sport ma in sostanza sono Tg Calcio. Ed è per questi ragazzi che è stato creato il Premio “Pietro Fasolino” per far crescere anche in Molise una cultura sportiva intesa a 360° - ha concluso Stefano Venditti –“. Per la cronaca il podio della categoria scuola media è stato così composto:

1° classe terza media dell’I.C. “A.Ricciardi” di Palata con l’elaborato dal titolo Domenico Antonio Casolino, un mito dello sport;

2° classificata Benedetta Marinelli della seconda media dell’I.C. “L.Girardi” di Petrella Tifernina con l’elaborato del titolo Lo sport che ci rende migliori;

3° Marcella Sammartino classe 3° C della scuola media “Igino Petrone” di Campobasso con l’elaborato dal titolo Cambiando canale il risultato non cambia. Il podio della categoria scuola superiore è stato così composto:

1° classificata Arianna Correra della 4° ATA dell’Itis “G.Marconi” di Campobasso con l’elaborato dal titolo Uno sport da esplorare;

2° classificata Nicole Franatgelo della V BTA dell’Itis “G.Marconi” di Campobasso con l’elaborato dal titolo La monta americana, un modo da scoprire;

3° classificata Ginevra Sallustio dell’ASD Le Onde di Campobasso con l’elaborato dal titolo Ascolto al movimento. Gli istituti che hanno preso parte al concorso:

Scuole superiori:

1. Itis “G.Marconi” di Campobasso

2. Associazione Sportiva Dilettantistica “Le Onde” Campobasso

3. Linguistico Itas “S.Pertini” Campobasso

4. Liceo Socio Psico Pedagogico “G.M. Galanti” Campobasso

5. Itc “Pilla” Campobasso.

Scuole medie:

1. I.C. “A.Ricciardi” Palata

2. I.C. “L.Girardi” Petrella Tifernina

3. “Igino Petrone” Campobasso

4. I.C. “G.A. Colozza” Campobasso.