sabato 12 novembre 2011

Basket C Regionale - Dopo due trasferte consecutive torna al Palavazzieri l'Olimpia Campobasso

Nella foto l'addetto stampa dell'Olimpia Camobasso Francesco Brunale
con la collega di Teleregione Molise Valentina Ciarlante
Dopo due trasferte consecutive, ritorna a giocare tra le mura amiche l’Olimpia Campobasso. Avversario di turno è il Pescara, squadra giovane ed insidiosa che renderà sicuramente dura la vita al team allenato da Mimmo Sabatelli che, di contro, vuole regalare un’altra soddisfazione al proprio pubblico. In questa settimana la squadra si è allenata con profitto, senza problemi di sorta legati ad infortuni od assenze. Michele Amico, assistant-coach dei campobassani, intanto, ritorna sulla partita vinta in quel di Termoli contro il forte Airino: “E’ stata una partita tosta ed è stato bello il segnale lanciato dai ragazzi che hanno reagito subito dopo la sconfitta di Ripalimosani. Non era facile giocare contro una squadra di buon valore che poteva contare di avere a proprio vantaggio il fattore campo.
Del resto l’Airino ha elementi molto forti come, ad esempio, Di Lembo che ci ha fatto trenta punti senza che ce ne siamo accorti. Noi siamo stati molto bravi, perché abbiamo spalmato i punti tra tutti gli effettivi. Abbiamo giocato tutti bene, facendo girare la palla. E’ stato importante questo successo”. Le considerazioni, poi, passano sul morale della squadra che in questo momento è davvero molto alto: “Devo dire che il morale dei giocatori è molto buono. I ragazzi si sono allenati bene e con tanta intensità. Noi vogliamo riprendere il cammino che abbiamo iniziato”. Intanto c’è da giocare contro Pescara che non è proprio un avversario semplice: “La partita che giocheremo è contro una squadra giovane. Noi dobbiamo sempre essere bravi a far capire che in casa nostra dettiamo tempi e ritmi. Dobbiamo giocare a campo aperto come sappiamo fare e sfruttare i nostri punti forza. Abbiamo il compito di creare le situazioni di vantaggio che per noi sono importanti. Dovremo muovere con ritmo giusto la palla e difendere alla grande. Senza difesa non si va da nessuna parte”. Le ultime parole sono per Marco Ognjenovic, leader silenzioso di questa squadra: “Sta andando bene. E’ un giocatore cestisticamente super. Si è inserito benissimo nei meccanismi della squadra. Gioca per gli altri ed è uno che fa entrare tutti quanti in partita. Per noi è un punto di riferimento fondamentale. Quando c’è lui in campo il nostro gioco ne beneficia”.

Nessun commento:

Posta un commento