martedì 24 gennaio 2012

Volley A2 - L'analisi di Mengozzi dopo la sconfitta casalinga della Cicchetti Isernia con CheBanca! Milano

Daniele Mengozzi, schiacciatore della Cicchetti Isernia


Nella foto Claudia Passarelli, addetto stampa Fenice Volley

Un punto. E’ quello che arriva per la Cicchetti Isernia nella contesa casalinga con Milano, un risultato che permette ai bianco azzurri allenati da coach Giannini di difendere, così, il dodicesimo posto in classifica con sei lunghezze da recuperare su Corigliano, prossima formazione ospite dell’impianto pentro. L’equlibrio caratterizza le prime fasi di gioco. Le due formazioni si inseguono punto su punto (8-7 al primo time out tecnico, 15-16 al secondo). Allunga poi Milano con due muri su Cardona (il primo ad opera di Raphael, il secondo del regista Mattera) per il 15-19. Recuperano i padroni di casa con Sesto e Cardona (19-20). Qualche errore di troppo, però, regalerà il set agli avversari (21-25). Si riparte all’insegna del ‘punto a punto’, Milano però allunga e al primo stop è in vantaggio di tre lunghezze sui pentri (5-8). Distanza che, nonostante gli sforzi profusi da Poikela e Di Franco, rimane anche in occasione del secondo tempo tecnico (13-16). Si spegne la luce, Isernia arranca e Milano domina il parziale (17-25).



Nel terzo set i molisani ritrovano lucidità e grinta. Dopo l’avvio in sordina, i ragazzi di coach Giannini tornano a crederci e, sostenuti da un PalaFraraccio caldissimo, iniziano a macinare punti. Pipe di Mengozzi, muro di Poikela su Di Manno, seguito da quello di Saitta su Raphael e dal primo tempo di Di Franco. Molisani avanti di quattro lunghezze (8-4). Vedovotto prova ad accorciare le distanze, ma al secondo time out tecnico Isernia conserva il vantaggio (16-12). Si lotta su ogni palla e alla fine la formazione pentra chiude il set a 21. Si assiste ancora ad un punto a punto nel quarto parziale (7-8 al primo stop). Isernia fugge, ma Milano ritrova la parità a 13 con un pallonetto di Thiago De Oliveira. Poikela e Cardona firmano il minibreak che porta Isernia sul 16-13. Di Franco firma il 17-14. Si fanno sotto i meneghini (20-17). Va a segno poi Mengozzi, dopo una serie di scambi, per il 21-18. È un missile dello stesso martello romagnolo a chiudere il set sul 25-22. Al rientro in campo per il tie-break gli ospiti fuggono subito con Di Manno e con Vedovotto a muro su Mengozzi (2-5). Isernia prova a rimanere in partita, ma al cambio di campo è sul 4-8. Sull’8-11 il giovanissimo Torre fa il suo esordio al servizio. C’è un nuovo break Milano: il mani e out dell’ex Di Manno e l’attacco di Vedovotto portano gli ospiti sull’11-14. A chiudere la contesa è il brasiliano Raphael. Arriva così un punto importante che permette ai molisani di continuare a sperare nella zona play-off. Domenica sarà importante conquistare lo scontro diretto con Corigliano. Daniele Mengozzi, schiacciatore della Cicchetti Isernia, analizza così il match: “Per tutta la partita non siamo riusciti a fermare i loro attacchi ed il loro opposto. Ci siamo innervositi. Poi, nel terzo set, abbiamo ritrovato grinta e cuore e siamo riusciti a riprenderci, giocando alla pari e conquistando due frazioni di gioco. Il tie-break però è andato male: è una sorta di lotteria, basta poco per condizionarlo in un senso o nell’altro. Da cosa dipende questo nostro momento negativo? Il problema, secondo me, sta nel fatto che quando commettiamo due o tre errori consecutivi, ci affossiamo e non siamo più in grado di reagire. Con Milano sarebbe stato importante vincere perché avremmo potuto accorciare ulteriormente su Corigliano, che domenica prossima sarà qui ad Isernia. Ecco, nella prossima partita sarà fondamentale ottenere l’intera posta in palio”.
 

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