I biancoverdi (senza Tagliabue a casa con la febbre) pareggiano il conto con i prenestini vincendo sul parquet del PalaSabetta di Termoli gara 2 (77-75) del primo turno di play-out rinviando il verdetto al termine del terzo match in programma questa sera al PalaIaia di Palestrina con palla a due alle 20. La Italcom apre il secondo confronto della serie portandosi subito in avanti. Al 16° il margine si impenna sul +10 (36-26). Palestrina reagisce in maniera più energica solo nel terzo periodo (finito con +4 per i biancoverdi sul 57-53) e, ad inizio del quarto, raggiunge la parità sul 57-57 con l'inerzia a proprio favore. I biancoverdi sono più lucidi e per nulla disposti a cedere il passo. Nuova accelerata per i padroni di casa che rimontano a + 9 (68-59) al 35°, gestendo con la massima attenzione il bilancio dei falli personali che sono già quasi al limite per Cornejo, Dal Fiume e Cardinale (quest'ultimo nella sua migliore serata di sempre nella categoria).
Negli ultimi minuti la squadra di casa centra la retina solo dalla lunetta e sono punti pesantissimi. Una bomba di Angeli a 24'' secondi dalla sirena finale mette i brividi e spinge Palestrina ad uno striminzito -1 (76-75). Il ricorso al fallo sistematico dei prenestini sul possesso successivo porta Sam Dal Fiume a fare 1/2 dalla posizione in solitario. Nell'ultimo disperato assalto degli ospiti la Italcom produce in apnea l'ultimo sforzo difensivo che evita la beffa finale e spalanca la porta d'ingresso del PalaIaia per gara 3. Benassi e Cardinale migliori realizzatori con 22 punti (in più il capitano ha 'tirato giu' 14 rimbalzi). Immensi Dal Fiume e Cornejo che hanno messo in campo oltre all'orgoglio anche la loro notevole esperienza e lodi per Panichella, Carlone e Libertucci (i primi due del '94, il secondo classe 1993) che hanno dimostrato di essere pronti per reggere anche psicologicamente oneri come quello di tenere a bada Ricciardi e Angeli in una gara di post season e di realizzare con sfrontatezza dall’arco. ‘Cuore, orgoglio, dignità e determinazione’ sono le parole di coach Anzini al termine del sudato match ‘ sono i quattro ingredienti che questa squadra ha messo in mostra. Allunghiamo la serie a sabato prossimo con la doppia consapevolezza che la squadra avversaria non è imbattibile e che conosciamo bene anche quali sono i nostri limiti e qual è la nostra situazione attuale. Arriviamo a gara tre a questo punto ancora aperta e tutta da giocare.’ La società ASD Mens Sana Campobasso ringrazia l'Amministrazione Comunale di Termoli, il sindaco Di Brino, il funzionario Lanzone e tutti gli amici della città adriatica per la disponibilità mostrata in favore della disputa di questo match che altrimenti sarebbe stato giocato fuori regione.
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