L'Isernia cade a Miglianico dopo sei risultati utili consecutivi. Tira un sospiro di sollievo invece la formazione abruzzese che non vinceva dallo scorso 22 gennaio ed ora vede riaccendersi le speranze di salvezza e agganciare i play-out. Veniamo alle fasi salienti dell’incontro. Si parte e dopo neanche cinque minuti l’ Isernia è già sotto di un goal. Al 4' punizione dai 25 metri di Galuppi con Marrone abile a deviare la sfera in rete sorprendendo Marconato. 1-0 e vantaggio clamoroso. Biancocelesti letteralmente sorpresi su palla inattiva in avvio di gara. L'Isernia prova a reagire e la risposta è affidata a un tentativo di Covelli al 12' che però non sortisce gli effetti sperati. Al 28' è Cinquino a frapporsi fra Rubino e Covelli con quest'ultimo ben posizionato in zona tiro, ma la palla viene intercettata dal difensore abruzzese. Al 37' ottima occasione per raddoppiare da parte del Miglianico, ma l'incursione ispirata da Galuppi non viene finalizzata dagli attaccanti locali. L'Isernia è irriconoscibile e non riesce ad essere quella squadra pungente e cinica di sempre. Si registra solo una punizione di Manzillo al 39' ma che non impensierisce Palena. Nella ripresa l’ Isernia prova a reagire per cercare a tutti i costi il pari.
Cinquino stoppa letteralmente una conclusione da pochi metri di Panico e Covelli tira debolmente permettendo a Cinquino di salvare, dopo che Palena era uscito avventatamente in un anticipo. Ci prova anche Digno dal limite ma Palena neutralizza sicuro. Nel momento migliore dei biancocelsti arriva il raddoppio del Miglianico. Minuto 74' servizio di testa di Quintiliani in area per De Luca, e il giovane bomber di casa libera una legnata precisa che batte Marconato: 2-0. L'Isernia è incredula e anche oltremodo sbilanciata, fattore che alla fine penalizza gli ospiti e arride agli abruzzesi. Ci provano ancora Covelli e il solito Manzillo su punizione con conclusioni velleitarie. Negli ultimi dieci minuti padroni di casa in inferiorità numerica per l'espulsione all’ 83’ di Scordella che rimedia il secondo giallo. L'Isernia vede così lo spiraglio per colpire e riequilibrare le sorti dell'incontro ma i minuti passano e il risultato purtroppo non cambia. Il triplice fischio sancisce la fine delle ostilità. Il Miglianico raccoglie tre punti pesantissimi che proiettano i teatini in piena corsa play out, mentre per l'Isernia sarà una domenica da dimenticare e farlo al più presto, con una settimana di profonda riflessione.
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