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| Bernardi abbraccia Massimo Agovino dopo la prima marcatura |
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| De Stefano esulta dopo aver segnato il secondo goal per il Trivento |
Il Trivento espugna il Tubaldi con una prestazione tutta cuore e determinazione, su un campo reso difficile dalla pioggia abbondante. Un Trivento generoso, combattivo, capace di sfruttare nel migliore dei modi le due occasioni da goal avute, fa un passo avanti importante in classifica generale e accorcia le distanze dalla zona play off. Per la formazione di Massimo Agovino un successo che vale doppio. Alla Recanatese resta la generosità ma nessun punto. Una perla balistica di Alberto Bernardi su calcio di punizione e un tiro a giro di De Stefano in pieno recupero mettono le ali alla formazione del presidente Edoardo Falcione. Nei primi minuti di gioco nessuna grande emozione con le due squadre che badano soprattutto a non commettere errori (viste le condizioni del terreno di gioco). Così la prima grande emozione è il goal dei trignini. Su un calcio di punizione dal limite Bernardi disegna una parabola spettacolare che si insacca all’incrocio dei pali, dove Ripa non può proprio arrivare. La gara sembra in discesa per l’Atletico ma passano due minuti e la Recanatese ha la grande chance per impattare. Robilotta di Sala Consilina vede una trattenuta di Corradino su Garcia in area e assegna la massima punizione. Sul dischetto va Marchetti che spedisce a lato. Il Trivento tiene bene il campo e al 27’ si vede annullare il gol del raddoppio. De Stefano insacca di testa ma il direttore di gara annulla per offside. La Recanatese si fa vedere al 32’ con un colpo di testa ravvicinato di Marchetti che Straface, attento, blocca a terra. La prima frazione si chiude con una conclusione di prima intenzione di Bernardi che termina di poco alta.
Nella ripresa parte forte la formazione di Omiccioli. Al 46’ Faieta centra ma Moretti arriva in ritardo all’appuntamento con il pallone. Al 60’ Straface esce a valanga su Ristè e dopo sei giri di lancette viene annullato il gol del raddoppio a De Stefano (conclusione di prima intenzione dopo uno stop di petto) per fuorigioco. La Recanatese si fa vedere dalle parti di Straface con una girata di Chicco che termina di poco fuori (75’). Prima del raddoppio, Marchetti serve Ristè che viene anticipato al momento di concludere. A scrivere la parola fine sul match ci pensa De Stefano con un gran tiro a giro che Ripa può soltanto raccogliere in fondo al sacco. Alla fine grande festa per i ragazzi di Agovino che hanno dato prova di compattezza e di forza del gruppo. Continuando così nessun traguardo è precluso.
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