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| Nella foto mister Sanginario |
La capolista Foggia ha dovuto sudare per ottenere i tre punti contro una squadra tosta, cattiva agonisticamente ed orgogliosa dei colori che indossa. Il Five Campobasso è uscito sconfitto ma ha convinto: siamo certi che se con squadre di pari valore i ragazzi di Sanginario giocheranno come hanno fatto in questa occasione non ci saranno problemi ad ottenere la salvezza. L’uomo copertina è senza dubbio Bruno Di Nardo, un classe 90’ di Campobasso, cresciuto nel Cimauno, che ha giocato benissimo e senza paura: con persone come Bruno il futuro del Five è garantito anche perchè non c’è solo Di Nardo ma una serie di giovani che potranno dare tanto a questa squadra. Tornando alla partita, vinta dal Foggia con il punteggio di 2-0 (un gol per tempo), è stata una gara spigolosa che ha vissuto anche momenti di tensione con un gesto bruttissimo di Abraham che ha sputato in faccia al capitano Antonio Caiazzo: il Foggia è una squadra che merita la serie A, Abraham, espulso, ha fatto un gesto vergognoso.
Il Five Campobasso, privo di Lombardi infortunato, parte subito facendo pressing alto per mettere in difficoltà i giocatori foggiani: la squadra pugliese soffre pur non rischiando molto in fase difensiva. Il Five è aggressivo e commette qualche fallo di troppo (4 nel giro di 6 minuti) cosa che condiziona i rossoblu nella seconda parte della prima frazione di gioco. Il gol del Foggia arriva con Grumichè che sfrutta un errore difensivo e manda in rete su assist di Fumes. Il Five reagisce e si fionda in attacco: all’11’ Gumiero serve in area Del Andrea che di tacco sfiora di pochissimo la rete con De Melo che salva sulla linea. Al 13’ il Foggia colpisce un palo ma è ancora il Five pericolo due volte con Gumiero: al 14’ non aggancia un buon pallone servito da Buongusto, al 16’ solo davanti al portiere colpisce in modo fiacco. Anche D’Alauro (a dir la verità poco impegnato) diventa protagonista parando un tiro libero al 17’ battuto da Fumes. Il Five chiude il primo tempo in attacco con Caiazzo che prima fa partire un bolide su punizione (alto) e poi prova con una botta da fuori. Si va al riposo sullo 0-1, punteggio che alimenta le speranze dei padroni di casa. Nella ripresa il Five scende in campo convinto di poter pareggiare. Del Andrea è scatenato: dribbling funambolici e due tiri pericolissimi neutralizzati dall’ottimo portiere De Melo. Il Fuente Foggia, però, è squadra cinica che colpisce alla prima occasione. Andregtoni è bravissimo a beffare Buongusto e D’Alauro con un tocco che si insacca morbido in rete. Il 2-0 deprime un po’ la formazione di casa che però è brava a reagire senza gettare la spugna. Le occasioni per andare in rete sono almeno un paio con il solito Del Andrea e con Di Stefano ma manca la lucidità sotto porta. Al 15’ arriva l’espulsione per Abraham (per lo sputo citato in precedenza) e per Caiazzo che reagisce al gesto dell’avversario. La gara va avanti fino alla fine con il Five che spinge per segnare ma il risultato non cambia. Applausi del pubblico a fine gara, la salvezza passa anche per il sostegno dei tifosi. Ora il Campobasso si prepara alla trasferta in casa del Molfetta la prossima settimana: non sarà facile fare risultato in casa dei pugliesi ma l’obiettivo è continuare a giocare bene e crescere per raccogliere tanti punti nella parte finale del campionato. Sanginario è chiaro: “Sono soddisfatto per quello che i ragazzi hanno dato in campo e felice per la ottima prestazione di Di Nardo. La strada presa è quella giusta e credo che se la percorriamo fino alla fine la salvezza arriverà. In questo 2012 abbiamo fatto buone prestazioni, in crescendo: A Venafro meglio che con il Cambise, oggi meglio che a Venafro. Purtroppo abbiamo raccolto pochi punti ma sapevamo che il calendario di inizio girone non era agevole. Faccio i complimenti alla capolista Foggia e al suo mister Grassi: sono una squadra sorniona che è stata capace di sfruttare i nostri minimi errori”.
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