Torna al successo l'Isernia che conquista la 3° vittoria in campionato battendo meritatamente la Jesina nel match valido per la 7° giornata del campionato di serie D girone F. Vittoria che non fa una grinza e permette all'Isernia di salire a quota 10 in graduatoria e scacciare i fantasmi che si addensavano sullo spogliatotio biancoceleste dopo gli ultimi altalenanti risultai. Gara combattuta, tattica e poco spettacolare che non ha riservato molti sussulti al pubblico di casa. Le azioni della gara sono tutte di marca locale mentre la Jesina non ha mai creato seri pericoli alla retroguardia dell'Isernia, che ha vissuto un pomeriggio di relativa tranquillità.
Primo tempo con l'Isernia che comanda e prende in mano il pallino del gioco e costruisce almeno un paio di nitide palle-gol. Al 13' Covelli da buona posizione manda a lato dopo la respinta del portiere Giovagnoli su tiro di Pollidori. Al 37' di nuovo Covelli ha sui piedi un'altra ghiotta opportunità per sbloccare il risultato quando manda incredibilmente alto un invito "a cucchiaio" di Pollidori. Il primo tempo si conclude in perfetta parità e nella ripresa l'Isernia avanza in misura maggiore il baricentro costringendo la Jesina sulla difensiva. Al 57' il gol del vantaggio: calcio d'angolo di Petrone per Alessandrì, cross e colpo di testa di Panico per il gol dell'1-0. Grande esultanza di Panico che può liberare finalmente la gioia dopo la lunga squalifica del DASPO. Al 73' Panico colpisce il palo a portiere battuto ma un minuti dopo arriva il gol del 2-0 con una rovesciata d'altri tempi di Covelli che sigla il terzo gol in campionato. Al 78' il neoentrato Cifani sfiora il tris con un tiro a fil di palo. La Jesina accorcia le distanza all'89 con Strappini e nel convulso finale di gara (con maxi-recupero di 7 minuti di recupero concessi dall'arbitro) viene allontanato mister Di Prisco per proteste e successivamente al 92' viene espulso Frulla per la Jesina a causa di un fallo da tergo particolrmente violento su Pettrone.
Nessun commento:
Posta un commento