Nella foto Fabio Ladomorzi, coach del Maccabi Ripalimosani |
Match di spettacolo e dalle mille emozioni alla Maccabi Arena tra Visure Online Ripalimosani e Bk Centro Abruzzo Sulmona. Grande prova di carattere e di sangue freddo per i ragazzi allenati da Fabio Ladomorzi, capaci prima di conquistare l’inerzia del match costruendo un buon vantaggio, poi di dilapidarlo a più riprese, per andare infine a strappare all’overtime con le unghie e con i denti una vittoria soffertissima, ma voluta a tutti i costi. Partenza sprint per la Visure Online che vola subito 8-1, riacciuffata in un amen da Marzoli che porta i suoi avanti 11-10. I ripesi trovano i loro vantaggi nell’area pitturata avversaria con Cannavina che trascina ancora i gialloblu per un nuovo sorpasso sul 22-15 che chiude il primo quarto. Nei primissimi minuti del secondo quarto la Visure Online arriva ad allungare anche sul +12 (32-20), grazie soprattutto ad un Muccino implacabile dai 6,75. Ma la pratica non è affatto chiusa come sembrerebbe: Rante e Silvestri ricuciono il nuovo strappo, complice anche qualche leggerezza di troppo in difesa da parte dei Satiri, e mandano le due squadre negli spogliatoi sul 41-34. Problemi di falli per molti dei suoi uomini costringono coach De Angelis ad una zona 2/3 che crea ben più di qualche problema all’attacco ripese. I ragazzi DI Ladomorzi si intestardiscono in conclusioni forzate o affrettate: sono solo 10 i punti messi a referto dai padroni di casa contro i 19 degli avversari che a 4’ dalla terza sirena sono di nuovo in parità. Tocca poi a Libertucci, ancora Muccino e Di Cesare scavare un nuovo piccolo solco per il 51-45 che chiude il terzo periodo.
L’allungo gialloblu in avvio dell’ultima frazione di gioco (62-55), potrebbe lasciar presagire la sorte finale dell’incontro, ma è ancora qualche gestione in attacco non propriamente ragionata a rimettere tutto in gioco. Sull’altro fronte, Marzoli, Rante e Silvestri hanno intenzione di vendere cara la pelle prima di dover lasciare la Maccabi Arena a mani vuote. A 1’48”dalla fine Santella piazza un arresto e tiro nel cuore dell’area che fa 66-60, ma Silvestri risponde immediatamente per il 66-64, seguito dal suo compagno Maruccia che, con due liberi, a 7” dalla sirena riporta tutto in parità. Ripa ha la grandissima chance di far sua la partita proprio sulla sirena: Libertucci segna da sotto il più facile dei canestri, ma quando De Ascentiis gli aveva già sanzionato una infrazione di passi. Tutto da rifare quindi, si giocherà per altri 5’. Nell’overtime viene fuori tutta la grinta dei satiri: i tagli e le penetrazioni di Muccino nell’area avversaria si rivelano devastanti, mentre Di Cesare sale in cattedra sfoderando tutto il suo killer instinct con due triple mortifere per le ambizioni di vittoria degli ospiti. Gli irriducibili Marzoli e Silvestri provano a suon di triple a riacciuffare i padroni di casa, ma nonostante qualche brivido, proprio all’ultimo secondo Ripa incamera la sua seconda vittoria del torneo. Nuova prova di maturità dei ragazzi ripesi in una contesa che, del resto, poteva e doveva essere chiusa molto prima dell’overtime, regalando magari qualche batticuore in meno. La fretta, l’affanno e l’ingenuità di qualche episodio fanno da contraltare alla lucidità, alla freddezza e alla capacità di lettura di molti altri momenti, con un unico grande denominatore: l’incredibile voglia di portare a casa una vittoria strameritata.
Fabiola Minadeo
Nessun commento:
Posta un commento