lunedì 19 novembre 2012

Serie D - Pari dell'Olympia Agnonese a Città Sant'Angelo contro l'Angolana


Nella foto il portiere dell'Olympia Agnonese Valentino Leonardi

Allo stadio comunale Leonardo Petruzzi si presenta una delle squadre più in forma del girone F di serie D: l’Agnonese reduce dal pareggio in casa contro la capolista San Cesareo. Diverso l’umore in casa Angolana che invece veniva da tre sconfitte consecutive con ben undici gol incassati. Arrivando alla partita il signor Andrea Zuliani di Vicenza fischia l’inizio del match. L’Angolana parte subito forte: al 10′ sfiora il gol con un tiro da fuori di Ligocki che va di poco altro e al 15′ e 16′ ci prova sempre con Ligocki e Pagliuca tiri che però non portano i frutti sperati e si concludono molto lontani dallo specchio della porta di Leonardi. Al 16′ l’Agnone si fa vedere con Keità che è pericolosissimo con una rasoiata deviata da un difensore angolano e per poco non beffa Angelozzi. Sempre l’Agnonese al 19′ sfiora il vantaggio con Sivilla ma Angelozzi devia in angolo. L’Agnonese continua a pressare: al 35′ punizione pericolosa di Partipilo che viene respinta da Angelozzi , al 39′ Keità prova il pallonetto da fuori area e sfiora il gol capolavoro e al 42′ sempre Keità ci prova con un tiro potente che però Angelozzi blocca in tuffo .
Il primo tempo si conclude senza recupero. Al ritorno in campo l’Angolana sembra più convinta infatti al 65′ il risultato si sblocca a favore dei padroni di casa: Forlano sfrutta un rimpallo favorevole e tira al volo, il tiro è potente ma impreciso ma diventa un assiste per il neo entrato Musilli che a porta sguarnita insacca facendo esplodere il pubblico casalingo. Purtroppo la gioia del gol non dura molto infatti al 73′ l’Agnonese pareggia con un altro neo entrato, Leonetti che sfrutta un cross proveniente dalla destra e mette la palla in rete nonostante le proteste dei giocatori di casa che reclamavano il fermo del gioco per un giocatore a terra. Il gol rinvigorisce gli ospiti che hanno diverse occasioni prima con Sivilla ma il tiro è troppo centrale e poi con Scampamorte che su un cross proveniente da un calcio di punizione stacca di testa ma non riesce ad imprimere la giusta potenza. Dopo ciò si rivede l’Angolana con i tiri dalla distanza di Musilli e Di Renzo che però finiscono alti. Al 85′ la partita si complica per l’Angolana, infatti Forlano già ammonito compie un fallo ingenuo e viene ammonito per la seconda volta e mandato negli spogliatoi dall’arbitro. Segue un’assalto degli ospiti determinati a portare il bottino pieno a casa ma la difesa angolana nonostante l’inferiorità si difende bene e riesce a tenere botta fino alla fine della partita, avvenuta dopo sette minuti di recupero, e a strappare un pareggio che fa tanto morale e smuove finalmente un pò la classifica degli abruzzesi.
forzangolana.altervista.org

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