lunedì 19 novembre 2012

Serie D - L'Isernia cade in casa con l'Ancona

L’Ancona espugna Isernia con una prova di sostanza. Decisive le reti di Traini e del baby Martino, decisivo al debutto da titolare. Gentilini rivoluziona l’Ancona. Abbandona il 4-2-3-1 a favore di un 4-3-3 che con Ruffini “play” basso dà maggiore sicurezza alla difesa. A sorpresa, il tecnico schiera Gagliardini al centro della retroguardia (orfana di Labriola e Lispi) e il ’94 Martino esterno d’attacco. I dorici partono forte. Già al 4’ potrebbero passare con Alvino (nella foto) che di testa, sugli sviluppi di un angolo, centra la traversa. Il gol è nell’aria e arriva all’11 con Traini che sfrutta il traversone dalla sinistra di Martino, finito sul palo, per superare di testa D’Arienzo. L’Ancona è padrona del campo, ma procede a corrente alternata. Talvolta lascia l’iniziativa all’Isernia che, però, sotto porta si rende raramente pericolosa. Poco dopo la mezzora i biancorossi vanno vicini al raddoppio con Palumbo che di testa, sul cross di Alvino, impegna alla deviazione in angolo D’Arienzo. Un minuto dopo ci prova anche Traini con un’altra inzuccata, ma il portiere molisano risponde presente. L’Isernia si fa vedere un paio di volte con Artiaco e Galuppi, ma senza brividi per D’Arsiè.
Nella ripresa l’Ancona si dedica all’amministrazione anche se ha subito un’occasione con Martino, ma il destro finisce oltre la traversa. I dorici mollano per alcuni minuti la presa e subiscono il ritorno dell’Isernia che alla prima vera occasione passa: la punizione di Ruggieri non viene trattenuta da D’Arsiè, la palla finisce a Luigi Palumbo che batte l’estremo difensore dorico. E’ 1-1. L’Ancona non ci sta e su un’azione di contropiede si riporta immediatamente in vantaggio con un bellissimo destro sotto la traversa di Martino, che raccoglie l’assist di Alvino, protagonista di un’incursione travolgente sulla fascia destra, lanciato da Borrelli. Il finale vede l’Isernia tentare l’offensiva, ma l’Ancona è brava a chiudere gli spazi e a rendersi pericolosa in contropiede. Finisce 2-1 per i dorici: vittoria che salva la panchina di Gentilini.
anconasport.it

Nessun commento:

Posta un commento