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| Nella foto Zane esulta dopo aver siglato la rete |
All’insegna delle polemiche arbitrali il pareggio fra Gavorrano e Campobasso. Una gara non esaltante che i minerari pur non demeritando stavano perdendo per episodi controversi. Ci ha pensato Zane a rimettere le cose a posto. Buso opta per un insolito 3-4-1-2 ma l’attacco non segna. Il Campobasso alla prima occasione propizia si mostra cinico e passa al 33′: Santaguida serve sul filo del fuorigioco Morante, il centravanti si produce in una azione spettacolare evitando in slalom l’intervento di due difensori per poi calciare in rasoterra in maniera vincente. Nella ripresa l’episodio che cambia l’incontro attorno al 25’: il portiere dei molisani tiene la palla fra le mani qualche secondo di troppo secondo l’arbitro che fischia una punizione a due in area per i minerari da posizione centrale.
Alla battuta va Lo Sicco infila il rasoterra vincente alla sinistra del portiere: uno a uno. Al 29’ però torna in vantaggio il Campobasso: su respinta di un calcio d’angolo Minadeo si produce in una semi rovesciata che sbatte sotto la traversa poi rimbalza in prossimità della linea di porta, l’arbitro su segnalazione del guardalinee convalida il gol. Proteste vibranti dei minerari che si vedono annullare per un fallo all’a mezz’ora il gol del possibile pareggio di Lo Sicco. Il 2-2 arriva al 42’: Della Latta passa a Zane che dalla media distanza prende la mira e infila l’angolo basso alla sinistra di Iuliano.
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