venerdì 6 aprile 2012

Seconda Divisione B - A Pagani il Campobasso subisce la quarta sconfitta consecutiva

Un momento del match tra Paganese e Campobasso
(foto di Paolo Mastrangelo)


Pochi gli spettatori in curva a Pagani per questo turno infrasettimanale


Nella foto la tribuna dello stadio di Pagani

E' notte fonda in casa Campobasso. I molisani, nel turno infrasettimanale, cedono alla Paganese e vanno incontro alla quarta sconfitta consecutiva. A preoccupare mister Imbimbo però non deve essere solo il risultato ma l'involuzione tecnica e tattica vissuta dai suoi ragazzi nelle ultime uscite. La vittoria contemporanea del Melfi, poi, aggrava la situazione di classifica dei rossoblù che ora rischiano seriamente di essere risucchiati nella zona bassa della graduatoria. Parte subito forte la Paganese che dopo due minuti già impensierisce il giovane Falcone, classe 1991, all'esordio esterno con la maglia del Campobasso. E' una prima frazione tutta di marca campana: all'undicesimo è De Martino, ex Nocerina all'esordio con la maglia azzurrostellata, che con un tiro dal limite impegna ancora Falcone. Alla mezz'ora è Agresta che mette al centro ma Orlando di testa, da ottima posizione, manca il tap in vincente. E' solo il preludio al gol che arriva cinque minuti più tardi: angolo di Scarpa e stacco di testa vincente di Fava. Uno a zero per i padroni di casa. Il Campobasso non si scuote, anzi lascia ancora spazio alle offensive campane.
Al quarantaduesimo ci prova Galizia da fuori area, ma il suo destro si perde al lato. Nel finale l'unica azione degna di nota degli ospiti è con Todino, che a tu per tu con l'estremo difensore di casa, spara alto. Nella seconda frazione la Paganese abbassa il ritmo e sfrutta gli spazi lasciati dal Campobasso che si riversa in avanti alla ricerca del pari. Dopo undici minuti è Scarpa, proprio su azione di contropiede, a non finalizzare. Al quarto d'ora ci prova Cruz per i molisani ma il suo tiro viene respinto da Stillo. Tre minuti più tardi è l'estremo difensore ospite a dire di no ad Orlando. Nel finale di gara il Campobasso prova in tutti i modi di raddrizzare il match ma prima Todino e poi Cruz non riescono a centrare lo specchio della porta. Non bastano i sei minuti di recupero ai rossoblù, la Paganese vince con merito la gara, raccogliendo, in zona gol, molto meno di quanto costruito.

Nessun commento:

Posta un commento