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| Nella foto Carmine Guglielmi con il DS Davide Teti |
Due gol, una traversa che avrebbe meritato miglior sorte (dopo uno slalom da grande attaccante qual è) e una prestazione tutta cuore e determinazione come è abituato a fare. Carmine Guglielmi ha trascinato l’Atletico Trivento a Canistro e dimostrato ancora una volta di essere un lusso per la categoria. “Sono contento per i miei due gol ma soprattutto per i tre punti che ha conquistato il Trivento – spiega il calciatore a Stefano Saliola – è stata una vittoria fondamentale per continuare la rincorsa ai playoff. Un’affermazione che ci ha permesso di agganciare appunto l’Isernia in quinta posizione. Questa è la cosa più importante”. Ha una dedica per i suoi due gol? “Li dedico a tutte quelle persone che mi sono state vicine nei momenti difficili”. Sono arrivati tre punti pesanti su un campo non facile. Concorda? “Assolutamente. Alla vigilia potevamo pensare che sarebbe stata una passeggiata e invece siamo stati bravi a sbloccare la partita, a raddoppiare e a rimanere comunque concentrati senza sottovalutare l’avversario. Potevamo chiuderla prima ma va bene così”.
Domenica si va a Riccione. Che gara si aspetta? “Difficile. Ci ho giocato con l’Ancona: il campo non è dei migliori, quella biancoazzurra è una squadra tignosa composta da elementi di qualità. Da parte nostra dovremo giocare il calcio che conosciamo, dare tutto come abbiamo sempre fatto e cercare di portare a casa un altro risultato positivo. Allungare la striscia positiva sarà importante anche perché avremo un finale di campionato difficile visto che in calendario ci sono, tra gli altri, i match contro Teramo, Ancona, Isernia e Civitanovese. Dovremo cercare di non sbagliare nulla per poter arrivare agli spareggi promozione”. Il Trivento visto all’opera nelle ultime partite può giocarsela anche con Teramo e Ancona. Non crede? “In queste partite gli stimoli vengono da soli. Noi non abbiamo nulla da perdere ne da invidiare a entrambe”. Con un Guglielmi così tutto è possibile.
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