Basket DNB - Mens Sana Campobasso: intervista al preparatore fisico Gianni Colagiovanni

Il preparatore fisico della Mens Sana Gianni Colagiovanni

Il mix di volontà, orgoglio e grande forma fisica è lo spread positivo che ha consentito ai biancoverdi di disputare domenica scorsa ad Agropoli un prestazione super lottando ad armi pari contro la squadra campana, annullando le difficoltà derivanti da una panchina ridottissima. Dell’ottimale condizione fisica di cui gode l’intera squadra è sicuramente responsabile Gianni Colagiovanni. Il giovane professionista campobassano ha preso in carico la preparazione fisica dei biancoverdi proseguendo il lavoro avviato ad inizio stagione da Pasquale Tancredi (nei confronti del quale la società è sempre grata e riconoscente) e aggiungendovi personale dedizione e grande passione per il basket è riuscito a garantire uno standard elevato di forma fisica agli atleti che costituisce il miglior biglietto da visita per la futura carriera.

Maurizio Casaletto, responsabile Comunicazione della Mens Sana, approfittando della sosta del torneo di DNB (sono in corso a Legnano le Finals di Coppa Italia e ricordiamo che nella passata edizione era presente anche la Mens Sana) ha scambiato alcune battute con il Dott. Colagiovanni che la società Mens Sana Campobasso ringrazia anche per le doti umane confermando nei suoi confronti grande stima e fiducia.

- Dalla collaborazione con Pasquale Tancredi alla diretta responsabilità come preparatore della prima squadra. Una bella soddisfazione. Raccontaci un po’ di te e di questa esperienza in biancoverde. “E’ un’esperienza importante per la mia carriera professionale. L’opportunità di collaborare nella prima parte di campionato con Pasquale mi ha permesso di crescere molto. I nostri rapporti sono tuttora basati sul continuo scambio di idee e questo ci ha portato ad una forte intesa professionale nonché ad una sana amicizia. Continuare questa avventura come unico preparatore fisico mi dà l’opportunità di mettere in pratica tutte le mie conoscenze e farlo nella squadra della mia città assume un particolare significato. Nonostante il difficile momento della società non ho mai perso l’entusiasmo e non ho mai smesso di credere in questo lavoro.”

- Stai frequentando il corso Fip come preparatore di squadre di basket. Quali sono le principali differenze con atleti di altre discipline. “Dopo la laurea in Scienze Motorie sto continuando a specializzarmi. Penso che il corso per preparatore fisico della pallacanestro organizzato dalla Federazione Italiana Pallacanestro sia un passaggio indispensabile per chi vuole intraprendere la professione di preparatore fisico in questo sport e svolgerla nel modo migliore. Sono convinto che la preparazione fisica non sia qualcosa di indipendente dal lavoro tecnico e tattico, ma sia funzionale al gesto specifico dell’atleta . Per questo motivo la conoscenza di ogni singolo movimento del cestista ottimizza il lavoro del preparatore. La parte fisica nel basket, a mio avviso, richiede un’ accuratezza ancor più grande di quella richiesta in altri sport data l’importanza della struttura antropometrica dei giocatori.”

-Raccontaci di un aneddoto o di un episodio che ti lega a qualche atleta “Non c’è un aneddoto in particolare. Sono legato a tutti i ragazzi perché mi permettono di lavorare serenamente, di crescere giorno per giorno e a loro va tutta la mia stima perché anche in un momento così delicato stanno dimostrando impegno e professionalità.” I biancoverdi riprenderanno lunedì la preparazione in vista del match infrasettimanale di giovedì (palla a due alle ore 20.30) sul parquet di Scauri a cui seguirà quello in casa contro la Viola Reggio Calabria e la trasferta di Potenza. Per quanto riguarda il Settore Giovanile si svolgerà oggi al PalaAirino di Termoli la fase regionale del torneo 3vs3 “Join the Game” riservato agli under 13 e under 14. Saranno ben 4 le formazioni dei giovani biancoverdi presenti nella città adriatica (3 under 13 e 1 under 14) che si contenderanno il diritto a partecipare alla finale nazionale in programma per la fine di maggio a Caorle (TV). C’è attesa fra i giovanissimi allenati da coach Umberto Anzini ed anche grande emozione visto che saranno chiamati a confermare lo straordinario successo dello scorso anno che consenti a due squadre menssanine di rappresentare la delegazione molisana sia per la categoria under 13 che in quella degli under 14.