sabato 10 marzo 2012

Basket C Regionale - Olimpia Campobasso di nuovo in casa, arriva il Martinsicuro


Nella foto (da sinistra) Mimmo Sabatelli e Gino De Vivo

Non c’è tregua per l’Olimpia Campobasso. Appena archiviata la vittoria nel derby contro il Maccabi Ripalimosani, la squadra del capoluogo di regione si rituffa in campionato nuovamente. Questa sera, con inizio alle ore 18.30, arriva a Campobasso il Martinsicuro per un’altra partita che si preannuncia come un possibile antipasto dei playoff. Nicola D’Alessio, assistant coach di Mimmo Sabatelli, fa capire come la vittoria di mercoledì scorso contro Ripalimosani sia stata importante, anche se sono tante le cose da migliorare: “Abbiamo giocato bene da un punto di vista emotivo. Tecnicamente dobbiamo ancora migliorare. Ancora una volta siamo andati sopra di 15 punti per poi stare solamente a più 4. Questa volta ci è andata bene, ma non possiamo sempre rischiare”. Le attenzioni, poi, si spostano sul nuovo arrivato Lawman. Questo è l’identikit del giocatore britannico: “Ha grossissima fisicità ed atletismo. Bisogna lavorare molto da un punto di vista tattico. Devo dire che si è integrato immediatamente. E’ già stato in Italia come giocatore e si è calato molto bene nella nostra realtà molisana. Poi aspettiamo sempre Andrea Casasola”.
La partita contro il Martinsicuro è il classico crocevia, l’ennesimo, di una stagione molto intensa: “Questa è la classica partita molto importante sia per noi che per loro. Sono in striscia e sono molto esperti. Hanno una guardia come Wu, c’è Maggioni, oltre ad Antonini. C’è, poi, un giovane Prosperi che sta mettendo fieno in cascina e garantisce sempre una decina di punti a partita. Sono forti ed esperti. Nell’ultimo turno hanno preso una brutta batosta a Penne e penso che vorranno riscattarsi”. Martinsicuro fa ricordare la gara dell’andata, dove il team di Sabatelli gettò alle ortiche una partita praticamente vinta: “All’andata abbiamo attuato un nostro suicidio, ma loro ci hanno creduto sino alla fine. Devo anche dire che hanno anche un allenatore bravo che li fa giocare molto bene. Ritornando al match dell’andata posso dire che siamo stati 39 minuti in vantaggio. Poi Maggioni ci ha punito con un tiro da tre ed un gioco da tre punti. Con loro dobbiamo stare attenti, perché sanno giocare a basket”. Le ultime parole sono, poi, per la squadra: “La squadra è tranquilla. Abbiamo la coscienza che ogni partita vale tantissimo. La vittoria nel derby ci ha dato morale ed ora dobbiamo inserire Lawman negli schemi. Non sarà semplice, ma ce la faremo”.

Nessun commento:

Posta un commento