sabato 17 marzo 2012

Basket C Regionale - L'Olimpia Campobasso a Mosciano contro il Nereto

Nella foto (da sinistra) Michele Amico e Nicola D'Alessio
Tre vittorie consecutive ed un ritrovato ottimismo in vista della trasferta di Mosciano dove si giocherà la gara in esterno contro il Nereto. Tutto questo è l’Olimpia di marzo 2012 che ha ripreso a marciare come da copione. Pescara, Ripalimosani e Martinsicuro sono stati gli avversari battuti in sequenza dal team campobassano che appare sempre più sicuro di un posto nei playoff. Un vero e proprio schianto è stato il match interno di sabato scorso vinto nettamente contro Martinsicuro. Si è trattato del miglior match stagionale da parte degli uomini di coach Sabatelli ed è proprio il tecnico, intervistato da Francesco Brunale, a confermare questa tesi: “Fuori casa avevamo vinto bene contro Pescara giocando un’ottima pallacanestro, ma quella contro Martinsicuro è stata la migliore gara interna. Abbiamo fatto tutto quello che c’eravamo prefissati di eseguire. Abbiamo impostato la partita in un certo modo ed abbiamo rispettato il piano della vigilia. Sono stato contento per come abbiamo giocato”.

Come procede l’inserimento dell’inglese Lawman all’interno del suo progetto di squadra? “Sicuramente Lawman è in crescita. Contro Ripalimosani aveva solo un allenamento nelle gambe ed era chiaramente spaesato. Contro Martinsicuro si è già visto in maniera nettamente diversa. Bisogna aspettare qualche altra settimana per vederlo al top per ciò che concerne il suo inserimento all’interno della squadra”. Un altro elemento che appare trasformato è Petrone. Quale è il suo pensiero a riguardo? “Questo è sicuro. Stiamo lavorando molto sui ragazzi per ottenere questi risultati. Prima Petrone tirava tanto, non difendeva, non penetrava e forzava parecchio. Ora, invece, fa quello che gli diciamo. Dà ritmo, difende, penetra, non forza, prende tiri importanti, si adegua alla squadra e sta entrando nei meccanismi”. Per concludere, come si presenta questa partita in esterno contro il Nereto? “E’ una squadra che ha perso lo straniero lituano che è andato via per motivi personali. Tutto questo non ci deve far pensare che sarà una passeggiata, visto che loro sono temibili. Rispettiamo chiunque, ma se facciamo quello che sappiamo fare, possiamo indirizzare la gara nel modo giusto e più consono alle nostre caratteristiche. Non sarà una partita facile, ma noi dobbiamo continuare a giocare in questo modo senza mai abbassare la guardia”.

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