Nella foto il manifesto della gara |
Nella foto il Nuovo Stadio Comunale di Teramo, situato nella frazione di Piano D'Accio, teatro delle partite casalinghe del San Nicolò Calcio. |
Finalmente si torna in campo. Dopo una lunga sosta (causa maltempo) si parla di campionato. E per l’Atletico Trivento l’esame con il San Nicolò, avversario domani pomeriggio nel recupero della ventiduesima giornata, è di quelli importanti. Gli abruzzesi, infatti, hanno un solo punto in meno rispetto ai gialloblù e, al pari dell’undici guidato da Max Agovino, non hanno giocato nelle ultime tre domeniche. In precedenza, i biancazzurri, avevano collezionato ben sette risultati utili consecutivi (tre vittorie e quattro pareggi). Ecco perché la sfida che andrà in scena al Comunale di Piano d’Accio a Teramo nasconde più di un’insidia per la squadra del presidente Edoardo Falcione. Oltre al valore dell’avversario, infatti, bisognerà capire quanto la sosta avrà influito sulla testa e sulle gambe dei calciatori. Per l’Atletico, escluso Palumbo, tutti gli altri sono a disposizione e per questo mister Agovino, visto il successivo impegno di Recanati, farà un po’ di turnover. “Quella con il San Nicolò non sarà una sfida semplice – afferma il trainer gialloblù – sia perché loro sono davvero una buona squadra, sia perché dopo una sosta così lunga non sarà semplice riprendere. Tuttavia servirà un giusto approccio alla partita da parte dei ragazzi se vogliamo portare a casa un risultato positivo”.
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