Nella foto Guilherme Del'Andrea |
Il Five Campobasso perde la grande occasione di compiere un decisivo balzo in avanti in classifica. Dopo le due importantissime vittorie consecutive contro Maco L'Aquila e Azzurra Paganese, la squadra allenata da Marco Sanginario deve arrendersi alla palestra Sturzo contro il Giovinazzo. All’andata finì 4-2 per i campobassani, sabato la formazione biancoverde si è vendicata vincendo con lo stesso risultato. La partita è stata piacevole e molto intensa, il Giovinazzo ha dimostrato di essere una delle formazioni che gioca il miglior futsal del campionato. Anche in questa 20^ giornata la squadra di Milella, formata tutta da giocatori italiani ad eccezione del marocchino Luanda, ha dimostrato che il lavoro e la progettualità possono rappresentare il "modello" per essere competitivi in serie B anche senza fare spese folli. Tuttavia va detto che, al cospetto dei pugliesi, il Five non ha per nulla demeritato anzi per lunga parte della gara è stato in vantaggio ed ha più volte "rischiato" di prendere il largo. Il Giovinazzo è uscito fuori nel secondo tempo riuscendo a sfruttare tutti gli errori degli avversari. Nel primo tempo parte subito bene il Campobasso che va vicinissimo al goal con Lombardi e De Simio prima di trovare il vantaggio al 5’ con il brasiliano Del'Andrea.
Il Giovinazzo prova a reagire ma il Five è sempre molto pericoloso in contropiede e prova con Di Stefano di raddoppiare. La doccia fredda arriva per i rossoblù al 12’ quando su punizione Piscitelli realizza la rete dell'1-1: è il momento più difficile per i ragazzi di Sanginario che si trovano con 5 falli commessi. Il Five è bravo a non perdere la testa e nel finale viene premiato con Caiazzo che trova un goal bello ed importante: 2-1. Nella ripresa il Five parte a mille cogliendo il palo con Del'Andrea e sfiorando la terza marcatura con Lombardi che in velocità evita due avversari ma davanti al portiere preferisce servire Di Stefano. Goal sciupato per eccesso di altruismo e goal subito per una leggerezza: il 2-2 arriva ancora una volta da calcio di punizione e sempre con Piscitelli. Il Campobasso accusa il colpo ed appare meno lucido, il Giovinazzo è sornione e colpisce con il suo miglior giocatore, Luanda. Sul 2-3 i padroni di casa ci mettono cuore e grinta ma non basta, al 16’ arriva anche la rete del 2-4 definitivo con Piscitelli, che firma così la sua personale tripletta. Al di là del risultato resta la buona prestazione della squadra di Sanginario che ha difettato in esperienza e non è stata fortunata in alcuni momenti decisivi. La salvezza è possibile e si deve costruire settimana dopo settimana, a partire dalla prossima gara che si giocherà sempre in casa contro una diretta avversaria come il Porto San Giorgio.
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