Il tecnico pentro Pasquale Logarzo |
Inizia bene il girone di ritorno per l’Isernia di Pasquale Logarzo. Fra le mura amiche la formazione biancoceleste batte una volenterosa e mai doma Atessa Val di Sangro per 3-1, pur non brillando per gioco e azioni da goal. Il tecnico pentro vince così la sua sfida personale e mette a segno i primi tre punti casalinghi con la sua squadra, che al "Le Piane" non vinceva da Ottobre. L’Atessa, invece, gioca un buon primo tempo andando subito in goal, ma nella ripresa non riesce a mantenere il risultato, subisce e sbaglia anche un rigore. Ad inizio gara una clamorosa disattenzione di Marconato (si fa scivolare il pallone tra i guantoni) su un traversone innocuo dalle retrovie consente agli abruzzesi di passare in vantaggio al 2’ con De Matteis. L’ Isernia prova a pungere su punizione qualche secondo più tardi ma il traversone viene mandato sul fondo.
Al 10’ è sempre De Matteis ad impegnare Marconato con un tiro rasoterra dal limite dell’area che l’estremo difensore respinge a lato in tuffo. L’Isernia è in affanno, l’Atessa invece spinge e manovra dalle parti di Ricci e al 15’ un fraseggio fra Zanetti e Fonseca mette nelle condizioni il solito De Matteis di deviare sulla linea di porta, ma Marconato questa volta non si fa sorprendere e para. Al 23’ punizione battuta da Manzillo che Panico corregge di testa, ma la conclusione è debole e attraversa lo specchio della porta prima di perdersi sul fondo. L’Atessa non molla, pressa e intensifica il gioco nella metà campo avversaria, mentre la compagine del Presidente Monfreda si mostra incapace di reagire non riuscendo a costruire fraseggi positivi. Al 32’ gli ospiti usufruiscono di un corner, De Matteis stacca in area ma Marconato salva la porta, così come al 39’ quando blocca una punizione sempre dello stesso De Matteis. Al 45’ Covelli fa di tutto per metterla dentro, controlla e poi prova a concludere dal vertice destro dell’area di rigore, ma la palla termina a lato. Il primo tempo si conclude così, con l’Isernia sotto di un goal e piuttosto impacciata. Nella ripresa la situazione si ribalta. L’Isernia abbandona l’atteggiamento passivo del primo tempo, tira fuori il carattere e si rende pericolosa al cospetto di un’ Atessa che subisce e non riesce più a gestire il vantaggio. Al 49’ infatti arriva il goal di Pettrone che pareggia i conti. Il guizzo dell’esterno pentro infiamma un ambiente completamente sopito e quasi rassegnato. Palla di Manzillo larga sulla destra, l’esterno biancoceleste punta l’avversario, se ne disfa e lascia partire un sinistro a giro che si infila nell’angolo alto della rete: 1-1 ed esultanza incontenibile. L’Atessa Val di Sangro risponde con due iniziative sempre sulla sinistra, una delle quali sarebbe potuta costare cara all’Isernia. Al 57’ Fonseca si incunea in area fra due avversari ma viene messo giù: per il direttore di gara è tutto regolare, fra le proteste degli ospiti che portano all’espulsione di un dirigente allontanato dal campo. Dieci minuti dopo al 62’, gli ospiti sono abili a pungere, questa volta con D’Angelo che rincorre un buon pallone sul fondo, Tracchia perde l’attimo e il tiro cross al veleno verso la porta difesa da Marconato che sventa in angolo. Al 66’ arriva il goal del vantaggio per i padroni di casa. L’Isernia riparte, recupera un pallone a metà campo che viene servito a Covelli, il quale si invola verso la porta avversaria e con il suo sinistro tira una fiondata che non lascia scampo a De Deo. 2-1 ed esultanza che esplode al Lancellotta. Al 69’ gli abruzzesi cercano di reagire con D’Angelo che dalla distanza prova la conclusione ma il portiere biancoceleste sventa il pericolo. Ancora brividi per i padroni di casa: al 75’ calcio di rigore per l’ Atessa dopo un atterramento di D’ Angelo in area. Sul dischetto va proprio lui, ma calcia debolmente e a lato! Per l’Isernia pericolo scampato. Al minuto 81’ Guizzo di Fonseca dal fondo con un tiro cross pungente che Marconato addomestica a lato. Tre minuti dopo iniziativa del neo entrato Villani che si presenta alla platea isernina con una frustata tesa da fuori area che dà solo l’illusione del goal. All'86’ ancora Covelli servito addirittura da un rilancio di Marconato, l’attaccanmte prende palla contrastato da un difensore ma questa volta l’estremo abruzzese respinge col piede. Subito dopo, però, non c’è scampo per la retroguardia ospite perché sugli sviluppi del calcio d’angolo successivo è Panìco a chiudere un pallone recuperato da Di Pastena con una stoccata che trafigge De Deo: 3-1 e risultato pieno in tasca. Dopo ben 4' di recupero l’Isernia può esultare per i suoi primi tre punti dell’anno. Il risultato riconcilia la tifoseria con la squadra che ora è a quota 28 in classifica, in piena zona play off.
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