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| Nella foto l'allenatore del Termoli Paolo Di Lena |
Pur non giocando un match memorabile, peraltro disputato sotto una leggera pioggia per buona parte del secondo tempo, il Termoli abbatte la resistenza del Sesto Campano, formazione tra le più difficili da affrontare della categoria, e si posiziona da solo in testa al campionato regionale di Eccellenza. Un incontro in salita, con gli ospiti che dopo aver costretto i giallorossi a chiudere sullo zero a zero i primi 45 minuti di gioco, hanno perfino messo la freccia e sono passati in vantaggio al 6' del secondo tempo con Riccitiello. Poi mister Di Lena ha saputo sferzare i suoi, volendo sfruttare a tutti i costi il fattore campo, riuscendo a ottenere una reazione sufficiente a invertire le sorti della partita. Tre minuti dopo, infatti, i giallorossi avevano già pareggiato, complice una stupenda punizione calciata da capitan Corazzini. Per il gol della vittoria, invece, sempre su calcio da fermo, occorrerà attendere il 34', quando l'arbitro Amadio di Ascoli Piceno fischia un calcio di rigore per atterramento di Ambrosecchia. Sul dischetto si presenta Esposito, che pur non in perfette condizioni fisiche, era stato gettato nella mischia dall'allenatore termolese nel secondo tempo, per cercare di vivacizzare un attacco apparso confuso e privo di idee. Il fantasista di S. Martino in Pensilis non fallisce regalando i tre punti alla dirigenza e a patron Cesare. Complice il secondo pareggio esterno di fila della rivale Turris, che in settimana aveva anche esonerato il suo allenatore, dopo il pari di Vastogirardi, ottenuto a Bojano, per 1-1, il Termoli ora comanda da solo con due punti di vantaggio sui santacrocesi.
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