Nella foto Mimmo Sabatelli, coach dell'Olimpia Campobasso |
Non c’è tempo per leccarsi le ferite per l’Olimpia Campobasso che oggi è di scena nuovamente nel campionato regionale di serie C. Questa volta il complesso campobassano sarà impegnato in trasferta contro l’Airino Termoli per quello che è il secondo derby consecutivo da affrontare in pochissimi giorni. Un piccolo tour de force per Di Carlo e compagni che hanno voglia di riscattare il passo falso di Ripalimosani dove il complesso di Rosario Filipponio si è imposto con merito al termine di una gara non molto spettacolare dove le difese hanno avuto la meglio sugli attacchi. Coach Mimmo Sabatelli ritorna proprio sul derby giocato il 1 novembre: “Non è stata una partita bella, soprattutto per quanto concerne i contenuti tecnici. Loro sono stati più freddi ed hanno, a mio avviso, meritato di vincere.
Le difese hanno vinto sugli attacchi come testimonia il punteggio molto basso. Noi, purtroppo, non siamo stati bravi a sfruttare i quattro falli di Cannavina che si trovava in questa particolare condizione già dal secondo quarto. E’ da elogiare sicuramente la prestazione di Luca Antonelli che è un lusso per questa categoria”. Ora però è tempo di guardare avanti e l’ostacolo che si pone dinnanzi ai campobassani è l’Airino di Bertinelli e De Sanctis che costituiscono anche loro un lusso per la serie C regionale. Il fatto di rigiocare subito viene vista come una cosa positiva dall’allenatore campobassano: “E’ meglio ritornare immediatamente a giocare. Certe partite brutte, nell’arco di una stagione lunga e faticosa, ci possono sicuramente stare. Dopo il successo contro il Campli, bello nella sua interezza, ci può stare una partita non all’altezza della situazione. Con questo io non voglio togliere nulla al Ripa che ha vinto con merito”. L’ultima considerazione è proprio per il prossimo avversario a cui Sabatelli non guarda, pensando invece di risolvere i problemi che ci sono a casa sua: “Indipendentemente dagli avversari, dobbiamo pensare semplicemente a noi stessi. Il nostro obiettivo è quello di giocare di squadra, altrimenti si perde come è accaduto a Ripalimosani. Ancora andiamo avanti a tratti e questo non va bene”.
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