domenica 16 ottobre 2011

Volley A2 - La Cicchetti Isernia coglie il primo successo contro il Sora

Il PalaFraraccio torna ad essere un fortino, la vittoria piena tanto agognata arriva e proprio con un secco 3-0. E’ un copione completamente diverso da quello dell’ultima casalinga. La Cicchetti Isernia scende in campo concentrata, riceve bene (78% di positività e 61% di perfezione), difende, mura, lotta coi denti e in un’ora e venti minuti chiude la pratica Sora. Nel primo set subito a segno Di Franco, poi due muri di Sesto e Cardona e Isernia vola sul 5-1, costringendo il tecnico avversario a chiedere il time out. Prova ad accorciare le distanze Sora con Libraro (7-6), ma è un mani e out di Fiore a mandare le squadre in panchina per il primo stop imposto dal regolamento. Tiene il vantaggio Isernia anche nella seconda frazione di gioco ed è sempre capitan Fiore (migliore in campo con 22 punti e il 73% di positività in attacco) ad andare a segno sul 16-11. Allunga poi la compagine pentra 22-17. E’ un missile di ‘El Bombardero’ Cardona a chiudere il set 25-20. Non perde la concentrazione la squadra del tecnico marchigiano Giannini: subito a segno Fiore, seguito da Di Franco. Prova ad invertire la rotta la compagine ciociara con Libraro e Pagni, è il 2 pari (si ferma poi il gioco per l’infortunio di Gemmi portato fuori dal rettangolo di gioco in barella). Al primo stop gli ospiti conducono 7-8. Poi un attacco vincente di Fiore ed un muro di Di Franco invertono il risultato: è 9-8 per i padroni di casa. Recuperano i ciociari, ma invano i ragazzi del presidente Cicchetti danno il via ad uno spettacolo fatto di lunghi scambi e difese spettacolari che animano i tanti tifosi presenti. A chiudere il set ci pensa il centrale siciliano Max Di Franco. Nel terzo set lo start è all’insegna dell’equilibrio: subito a segno Cardona, risponde Sora con una parallela di Van Dijk. Si va avanti all’insegna in un ‘botta e risposta’ con Sesto che porta le squadre sul 3-2. Un inarrestabile Fiore firma l’8-5. Poi è Fenice show ed i padroni di casa chiudono set (e match) a 13. “E’ stata una partita fantastica da parte di tutta la squadra. Ci aspettavamo un avversario più agguerrito ma il match come nella passata stagione si è risolto facilmente in poco più di un’ora di gioco – commenta il direttore generale Fraraccio - Una nota di merito particolare va al giovane palleggiatore argentino Lucas Simone, al suo esordio nel campionato di A2 da titolare, che ha nettamente sovrastato il suo esperto collega Scappaticcio. ”

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