Tammaro e Giliberti febbricitanti, Caruso, Di Vito, Corradino e De Stafano non disponibili. La situazione in casa Atletico Trivento non è delle migliori con alle porte la delicata trasferta di Miglianico che nasconde grandi insidie. I gialloblù, però, hanno voglia di riscatto dopo lo scivolone interno della scorsa settimana con il San Nicolò e si presenteranno in Abruzzo con il chiaro intento di ritrovare la via del successo. "La partita non è affatto semplice - spiega mister Agovino - perché il Miglianico ha un solo punto in classifica ed è una squadra che venderà cara la pelle. Se guardiamo al passato, poi, io non ho mai fatto bene contro i gialloblù abruzzesi visto che ho incassato tre sconfitte e lo stesso vale per il Trivento come squadra. Non sarà assolutamente una passeggiata ma mi piacerebbe sfatare questo tabù perché l'Atletico ha assoluto bisogno di vincere in modo da dimenticare in fretta il ko di domenica scorsa e risollevare il morale". Il pensiero dell'allenatore di San Giuseppe Vesuviano va poi a quella che è l'attuale classifica della sua squadra. "Dieci punti non sono un fallimento - spiega - come qualcuno forse vuole far credere - la società non ci ha chiesto di vincere il campionato ma soprattutto di divertirci. Con un gruppo e un gioco nuovo, quello che abbiamo fatto è tanto. Certo, arrivare alla sfida con il Miglianico in testa con 13 punti ci avrebbe fatto stare più tranquilli e soprattutto sarebbe stato fieno in cascina per i periodi difficili. Ma in ogni caso daremo il massimo per puntare al successo".
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