Il Termoli è matematicamente promosso in serie D. Il lungo calvario del club molisano si conclude in un caldo pomeriggio di aprile sul campo di un paese finora sconosciuto ai più: a Roseto Valfortore, provincia di Foggia, i giallorossi hanno vinto per 4-0 nel match valido per la 29a giornata del campionato d’Eccellenza 2011/2012, conquistando la matematica promozione in serie D. La squadra adriatica ritroverà quindi dopo ben otto anni la categoria interregionale, uscendo finalmente dalle secche del massimo campionato molisano. A Roseto il match non è mai stato in discussione. Pronti, via e gol del vantaggio siglato da Carmine Nuzzaci, proprio lui, l’uomo del rigore fallito nei playout d’Eccellenza che avevano condannato il Termoli alla retrocessione in Promozione nella primavera del 2010. Gara in discesa, troppa differenza fra le due squadre e giallorossi sempre padroni del campo. Così, davanti a un centinaio di supporters che si sono dovuti sobbarcare oltre 200 chilometri di trasferta fra l’andata e il ritorno dalla Puglia, l’undici di Paolo Di Lena ha trovato il raddoppio già prima dell’intervallo con Daniele Crispino.
Gli ultimi 45 minuti sono stati solo una lunga attesa prima del fischio finale. Nel quarto d’ora conclusivo il Termoli ha dilagato con il sigillo del baby Jacopo Guidotti e il quarto fol realizzato ancora da Crispino. Poi la festa, cantando "Gente di Mare", ormai inno non ufficiale dei colori giallorossi e pacifica invasione di campo dei tifosi per urlare di gioia assieme ai calciatori.
primonumero.it
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