mercoledì 4 gennaio 2012

Basket C Regionale - Per l'Olimpia Campobasso il 2012 inizia con il botto

Nella foto l'addetto stampa dell'Olimpia Campobasso Francesco Brunale
Dopo una sosta di quasi due settimane, riprende il campionato interregionale di serie C. Per l’Olimpia Campobasso il 2012 inizia davvero con il botto. Ci sono da affrontare tre partite che farebbero tremare i polsi a qualsiasi formazione. Doppia trasferta nel giro di due giorni ad Atri e Penne e poi sfida casalinga contro la corazzata Vasta. Insomma non ci sarà da annoiarsi. Di sicuro queste gare diranno realmente di che è pasta è fatta la compagine allenata da Mimmo Sabatelli. Ne è certo Nicola D’Alessio, preziosissimo assistant coah, del team del capoluogo di regione: “Assolutamente sappiamo che queste sono partite molto importanti. Dopo il doppio confronto in esterno contro Atri e Penne, avremo in casa Vasto. Possiamo capire da queste gare la nostra reale forza”. Intanto il lavoro non è mancato per nulla in questi giorni di sosta.
Sudore e lacrime non sono solo le parole che riguardano le manovre finanziarie del governo italiano. Anche a Campobasso si scherza poco per ciò che concerne la fatica: “La squadra si è allenata parecchio, soprattutto da un punto di vista atletico. Ora stiamo bene e non ci sono acciacchi vari. Siamo pronti per il big match con Atri”. L’argomento Atri tiene banco dalla fine del mese di dicembre. E’ chiaro che questa è una formazione di tutto rispetto. D’Alessio lo sa bene ed il suo giudizio vale più di mille commenti: “E’ la squadra più forte del campionato ed anche la più in forma, almeno prima della sosta. Sono una squadra giovane, mescolata a dei giocatori esperti molto forti. Sono allenati da Di Ridolfo che è un grande tecnico ed un lusso per la categoria. C’è anche Neri che è un bomber di razza e che l’anno scorso abbiamo affrontato nei play out. De Ludis è un centro molto forte, come lo è il nostro Ognjenovic, e poi hanno un play argentino come Bruni che è davvero micidiale. Sarà un banco di prova durissimo. Forse la sosta gli ha interrotto i ritmi e questo potrebbe essere un vantaggio”. Atri e poi Penne. Un back to back su cui è meglio pensare dopo aver affrontato Atri: “ Sabato andiamo a Penne che è un altro banco di prova niente male. E’ la stessa squadra dell’andata, ma che si è ripresa bene. Quando li abbiamo affrontati erano ancora in fase di rodaggio. Sono anche loro una buona squadra. Ad ogni modo affrontiamo gli impegni uno alla volta”. Le ultime considerazioni sono per il campionato. Il livello è decisamente buono: “Ci sono delle squadre che potrebbero tranquillamente competere in C1, nel senso che potrebbero salvarsi salvarsi senza troppi affanni. Il livello mi piace tanto e ci sarà grande battaglia sino alla fine. Tutto sarà possibile sino all’ultimo secondo di ogni partita”.

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