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| La Turris, sotto la pioggia, supera il Fornelli ed è campione d'inverno |
Quella che sembrava una passeggiata di tutto riposo, si è trasformata pian piano in un tranquillo weekend di paura a cui, fortunatamente per lei, la Turris ha saputo reagire portando a casa una vittoria che la incorona campione d’inverno, titolo che si merita sicuramente per quanto di buono mostrato nella stagione in corso. La formazione di Delle Donne che era reduce da una settimana abbastanza difficile, nella quale per esigenze di bilancio ha dovuto rinunciare a delle pedine pregiate del suo scacchiere, si presenta con una formazione sempre molto sbilanciata che fa della fase offensiva uno dei suoi punti di forza, con Befi e Raffa più avanzati rispetto alla linea di centrocampo, da cui peraltro si staccano con frequenza Minari Iezzi e Maragno per dare supporto agli attaccanti. Gli ospiti vengono invece disposti da mister Castaldi con un prudente 4-5-1 che in alcune occasioni potrebbe trasformarsi in 4-3-3 anche se questo succede molto di rado e in avanti rimane il solo Vitelli a mettere pressione alla retroguardia della Turris.
La partita entra subito nel vivo, al primo affondo i padroni di casa vanno alla conclusione e trovano un angolo. Dagli sviluppi del corner ne nasce un’azione concitata, con Ianniciello che di testa spedisce la palla contro la traversa, sfera che rimbalza all’altezza del dischetto dove Ferrantino ben appostato gira al volo verso la porta e vantaggio che si concretizza dopo solo due minuti. Sembra tutto facile ma il Fornelli entra in campo in pratica proprio in quel momento, riuscendo a trovare il gol del pari al suo primo vero affondo della gara. È Grieco a firmare la rete da pochi passi con l’evidente complicità della difesa locale che nella circostanza lascia troppo spazio al giocatore avversario che ha tutto il tempo di mirare e far secco Micale. Uno a uno e tutto da rifare per la Turris che prende in mano l’iniziativa della manovra, cercando di sfondare sulle laterali dove si mette in evidenza Iezzi imbeccato in varie occasioni da Burelli che lo pesca parecchie volte sulla fascia destra, e la pressione esercitata frutta ben quattro conclusioni verso la porta da lì al finire della prima frazione, ma Giugliano deve intervenire a salvare la sua porta solo una volta. Il Fornelli dopo il gol è ben attento a non concedere spazi e la sua tattica attendista si dimostra ottima per ridurre al minimo i rischi. Nel secondo tempo il copione non cambia con i santacrocesi costretti a riversarsi in avanti per mantenere le distanze dalle inseguitrici e quindi obbligati a vincere, ma la squadra comunque accusa un calo, dovuto anche alla neve che cominciava a scendere sul terreno di gioco, che forniva un aiuto insperato al Fornelli. Sono proprio gli ospiti a sfiorare il vantaggio al minuto cinquanta con un calcio di punizione di Dambra che centra in pieno la traversa con Micale fuori causa, ma il tiro finiva sul legno e tornava in campo. Turris che vedeva premiata i suoi sforzi due minuti dopo il settantesimo, quando dalla fascia destra partiva un traversone teso che finiva la sua corsa sul petto di Befi che spingeva la palla in fondo al sacco da pochi passi, con l’attaccante sempre puntualissimo all’appuntamento con il gol, nonostante una prestazione non brillantissima fino a quel punto. Dopo la rete dei locali arrivata nella fase centrale della seconda frazione, il gioco subiva un vistoso rallentamento, ed era la squadra di Castaldi a doversi assumere il peso dell’iniziativa, e la situazione giusta arriva proprio al novantesimo sui piedi di Ucci, entrato qualche minuto prima, che raccoglie un cross di Vitelli ma con la sua conclusione di destro centra in pieno il palo. Una vittoria molto sofferta per la capolista che conserva due punti sul Termoli sua diretta inseguitrice, per i pentri una sconfitta che lascia l’amaro in bocca per quanto di buono fatto vedere.
Primo Piano Molise
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