Serie D - L'Isernia targata Logarzo si fa raggiungere nel finale dalla Recanatese

Nella foto Moretti

Finisce in parità con il risultato di 1-1 l'incontro tra la Recanatese e l'Isernia. Per quanto si è visto in campo un esito sicuramente equo anche se forse sono i biancocelesti ad essere più amareggiati poiché già pregustavano il bliz, vanificato a due minuti dal termine da capitan Moretti che ristabilisce la parità. La Recanatese è priva dello squalificato Morbiducci espulso sette giorni fa a Riccione e di Canaletti anche lui squalificato per l'espulsione rimediata contro l'Ancona due settimane fa. Indisponibili per infortunio Agostinelli (contrattura al polpaccio nella rifinitura di ieri), Di Marino e Ristè. Si rivede in panchina, il centravanti Chicco dopo sei settimane di stop per l'intervento al menisco.

L'Isernia è priva dello squalificato Pettrone e si presenta a Recanati con un nuovo mister, Pasquale Logarzo che in settimana ha preso il posto di Di Prisco. La compagine biancoceleste gioca con una casacca azzurra e nel primo tempo attacca da sinistra verso destra rispetto alla tribuna stampa, la Recanatese scende in campo con la classica divisa giallorossa e nel primo tempo attacca , ovviamente, da destra verso sinistra. Tempo soleggiato al "Tubaldi", temperatura rigida, terreno in buone condizioni. Arbitra l'incontro la signora (o signorina) Giovanna Farinelli della sezione di Roma 1. Pronti-via ed al 4' la Recanatese è subito pericolosa con Marchetti, che servito da Moretti, lascia partire un tiro di prima intenzione dal limite dell'area ma la palla finisce alta. Passano quattro minuti e Marchetti ricambia il favore servendo deliziosamente Moretti che stoppa la sfera ma viene anticipato da Marconato in uscita. Al 10' il numero 7 isernino Berardi semina il panico nella retrovia giallorossa, entra in area e dalla linea di fondo lascia partire un traversone che è facile preda di Ripa. Cinque minuti più tardi, lo stesso Berardi deve abbandonare il rettangolo verde probabilmente per un problema muscolare e viene sostituito da Parisi. Al 21' l'ex Sambenedettese Covelli ci prova in girata di sinistro ma la palla va al lato. Al 37' sempre Covelli, ben lanciato da Parisi, si fa anticipare dal portiere giallorosso Ripa. Al 40' Garcia cerca di sfruttare di testa una lunghissima rimessa di Torregiani, ma colpisce debolmente il pallone che finisce tra le mani di Marconato. Nella ripresa è la squadra ospite a sembrare più determinata ed al 2' già crea un occasione da rete con Boschetti che mette in mezzo un velenoso pallone sul quale si avventa Covelli, anticipato da Patrizi. Al 6' ci prova Panico che effettua un traversone ma nessuno dei suoi corregge la traiettoria. Al 19' Gigli prova ad impensierire Marconato con un tiro dallo spigolo sinistro dell'area di rigore ma la traiettoria è centrale e l'estremo difensore dell'Isernia blocca in due tempi. Questa è l'ultima azione del giovane numero 11 recanatese, che lascia il posto a Chicco al rientro dopo sei settimane di stop per infortunio. Al 27' è ancora l'isernia che si rende pericolosa con Covelli che da calcio piazzato da posizione centrale impegna Ripa che salva in corner. Nel tiro dalla bandierina Pollidori ( entrato al 14'st al posto di Maruggi) è bravo ad anticipare tutti ed insacca sul primo palo: Isernia in vantaggio. Al 31' Marchetti lancia Chicco che si fa anticipare, irrompe Faieta che da limite dell'area tira di controbazo ma a sfera viene bloccata da Marconato. Tre minuti più tardi ci prova Marchetti su calcio piazzato da posizione molto defilata, il suo tiro viene respinto dall'estremo difensore ospite. Al minuto 43 la Recanatese perviene al pareggio con Moretti che riceve dalla sinistra un cross fatto sfilare da Chicco, il capitano si gira e di destro mette la palla tra palo e portiere, 1-1. Passa una manciata di secondi e l'Isernia fa venire di nuovo i brividi ai tifosi di casa. Marchetti commette fallo vicino al limite dell'area recanatese e viene espulso dal campo per doppia ammonizione. Covelli calcia ed il pallone sorvola di poco la traversa andando a sbattere sul palo che sostiene la rete. Dopo quattro minuti di recupero l'ottima Giovanna Farinelli manda tutti negli spogliatoi.