Nella foto la formazione del Trivento schierata a Montemarcone di Atessa |
Il Trivento gioca un buon match, crea tante occasioni ma alla fine vince l’Atessa di Donato Ronci (squalificato) che guadagna tre punti pesantissimi per la classifica e per il morale. Sul secondo ko consecutivo della formazione di Agovino ha influito una buona dose di sfortuna e un po’ di imprecisione. Protagonista del confronto è stato il portiere locale De Deo che ha prima ipnotizzato Minadeo dal dischetto e poi ad inizio ripresa ha fatto un vero e proprio miracolo su una conclusione di Aquaro da distanza ravvicinata. Si è materializzata così un’altra sconfitta per i gialloblù attesi domenica dalla delicatissima sfida contro il Teramo capolista.
La cronaca – Il primo tiro in porta è dell’Atessa con Giansante al 14’ la conclusione è debole e viene parata da Celi a terra. 28’ sponda di Palumbo per Aquaro in area, l’attaccante gialloblù arriva con un attimo di ritardo e viene anticipato da De Deo. Al 33’ Corradino serve Aquaro che di testa spedisce alto sulla traversa. Sette minuti più tardi l’azione che può cambiare il corso della partita. Di Vito serve Palumbo che si incunea in area e viene atterrato da De Deo. Per l’arbitro è rigore. Sulla palla si presenta Minadeo che si fa ipnotizzare dal numero uno dell’Atessa. Sulla respinta la difesa libera. Al 45’ ancora Trivento: Corradino, proiettato in area di rigore, conclude da posizione favorevole ma la palla viene respinta sulla linea a portiere battuto. Sul susseguente corner la spizzata di Palumbo consente ad Aquaro di mettere la palla in fondo al sacco ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Alla fine della prima frazione Palumbo è costretto ad uscire dopo una brutta caduta sulla spalla sinistra. Al suo posto entra De Stefano. Nella ripresa pronti via e gli ospiti hanno una grande occasione per passare. Aquaro smarcato in area conclude di prima intenzione ma De Deo compie un vero e proprio miracolo sull’attaccante di Martina Franca respingendo di istinto. L’Atessa soffre, il Trivento spinge e va ancora ad un passo dalla segnatura quando al 57’ Aquaro spedisce fuori di testa una bella assistenza di Monti dalla sinistra. Due giri di lancette e l’Atessa si vede con una conclusione debole di D’Angelo. Al 69’ si materializza la legge del calcio gol mangiato gol subito: la sponda precisa è di Mattia Mainella per D’Angelo. Fulminea è la conclusione del numero dieci che infila la palla all’angolino basso dove Celi non può arrivare. Match in salita per i molisani che devono inseguire. La formazione guidata da Farina prende coraggio e si fa vedere anche al 76’ con una conclusione di Giansante che finisce al lato. Al 78’ ancora Trivento con Di Vito che ci prova da fuori, De Deo è attento e devia in angolo. I locali agiscono in contropiede e in pieno recupero trovano il raddoppio. D’Angelo avvia l’azione a centrocampo e rifinisce per Mainone che scarica di potenza alle spalle di Celi la palla del 2-0 con una netta deviazione di Ligorio che inganna il suo portiere. E’ la rete che chiude i giochi e condanna l’Atletico al secondo ko consecutivo.
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