Nella foto Alessandro Di Pasquale |
Nei giorni precedenti in casa ITALCOM Mens Sana Campobasso si è proceduto all’annunciato confronto fra proprietà e dirigenza, da un lato, e staff tecnico e squadra dall'altro, per fare chiarezza sui motivi che hanno portato alle deludenti prestazioni delle ultime domeniche. Al termine dei vari incontri, presieduti dal DG Umberto Anzini, si è giunti ad una matura e consapevole assunzione delle responsabilità, in primis da parte degli atleti, per i mancati risultati che relegano la squadra biancoverde in una scomodissima quanto inattesa posizione nella classifica del girone C del campionato di Divisione Nazionale B.
Il momento è molto delicato. Così, mentre la società continua su più fronti a fare i cosiddetti ‘salti mortali’ per reperire la linfa necessaria alla prosecuzione del campionato e garantire ancora lo spettacolo cestistico della categoria di DNB a città e regione, squadra e staff tecnico hanno rinnovato il loro impegno a dare il massimo apporto per affrontare, in modalità protetta dai 'rumori' esterni, i prossimi match, fossero anche gli ultimi della storia Mens Sana Campobasso, facendo tutti i dovuti scongiuri perché questo non solo non avvenga ma che anzi si concretizzi il contrario!. A tale precipuo scopo è legato l'arrivo in città, nel corso della prossima settimana, della Presidente Raffaela Franzese che avendo in questi giorni ricevuto alcuni attestati di sensibilità verso la causa biancoverde ne verificherà personalmente la consistenza affinchè si traducano negli aiuti economici auspicati.
Di questo delicato momento ne abbiamo parlato con il coach Alessandro Di Pasquale, al quale oltre ad essere stata rinnovata la fiducia è stato espressamente chiesto di creare le condizioni perché la squadra renda al pari delle attese di inizio campionato, riprendendo a fare punti già dalla prossima trasferta (la seconda consecutiva in calendario) in programma lunedì sul parquet di Bisceglie con palla a due alle 20.30 per onorare sportivamente il campionato fino a quando sarà possibile.
D. Coach un confronto serrato e costruttivo nei giorni scorsi ha portato al rinnovo della fiducia nelle tue qualità tecniche e alla necessità condivisa di trovare subito l’antidoto per la cura di questa asfissia di cui la squadra ha mostrato di soffrire nelle ultime domeniche:
R. "Dopo il confronto avuto con la società si è rafforzata ancora di più la voglia di costruire un percorso insieme per raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Domenica scorsa contro Roseto l'atteggiamento in campo da parte dei ragazzi è stato inaccettabile ma questo lo sanno anche loro e sono i primi a volersi riscattare dopo l'opaca prestazione. Come nelle migliori famiglie quando le cose non vanno bene c'e' bisogno di avere un confronto anche duro ma che serve per trovare le giuste risposte per poter affrontare al meglio il campionato. Questo da noi è avvenuto nei giorni scorsi e spero porterà i suoi frutti,la cosa peggiore in questi momenti è quella di far scivolare le cose senza affrontarle e lasciar continuare che i giorni passino senza avere una forte motivazione che ti spinge a lavorare sodo concentrandosi sulle cose da fare. questo per me è l'antidoto reagire e lavorare sodo come avevamo ben fatto nella prima parte di campionato."
D. Sei anche responsabile della squadra under 19 biancoverde. Diversi dei ragazzi del roster si alternano sulla panca della prima squadra. Un lavoro che stà portando i suoi frutti.
R. "Come dicevo prima per raggiungimento degli obiettivi c'e' anche quello di portare pian piano i nostri ragazzi in prima squadra.Tre di loro tutti del '94 sono in pianta stabile con noi Mattia Panichella, Raffaello Piano (che però ha vuto un infortunio che lo terrà lontano dal campo) e Stefano Carlone. Loro stanno portando nella squadra u19 gli insegnamenti avuti con la prima squadra e li trasmettono ai loro compagni che a loro volta li portano nelle categorie di loro appartenza, come una catena. Ma in cima alla piramide c'e l'atteggiamento dei ragazzi della prima squadra ed è per questo che lotterò con tutti i mezzi che ho a disposizione per non ripetere più una partita come quella di Roseto. Con l'under 19 abbiamo ottenuto 5 vittorie in altrettanti incontri e si è creato quella giusta sintonia che mi fa ben sperare. A tale proposito voglio citare un fatto accaduto lunedi 7 novembre dopo aver vinto una partita i ragazzi mi hanno ragalato il foglio "rosa" augurandomi di riceverlo al più presto anche con la prima squadra."
D. Nel posticipo di lunedì biancoverdi scenderanno sul parquet del PalaDolmen di Bisceglie con il classico coltello fra i denti. Parlaci della squadra di coach Parrillo e della partita a cui assisteremo.
R. "Sarà una partita dove nessuno delle due squadre vorrà perdere viste le ultime prestazioni. Al di là dell'aspetto tecnico, conterà moltissimo la voglia di prendersi proprio quel foglio "rosa". Dopo l'incontro avuto in settimana i ragazzi hanno da subito dimostrato di avere gli attributi per poter risalire la china e ottenere il giusto rispetto che meritano sul parquet. Non saranno concesse distrazioni o pensieri che non riguardino la partita di lunedi. E' sicuramente bello vivere momenti con la squadra quando le cose vanno bene ma è ancora più soddisfacente vivere momenti con la squadra quando si soffre, quando lo stress è a livelli altissimi e quando la voglia di avere quel foglio rosa è l'unico pensiero e l'unica fonte di motivazione per soffrire insieme e per uscirne insieme a testa alta."
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