E’ una Fenice Volley che piace, quella che si è esibita al PalaFraraccio contro la corazzata Castellana. Non solo ai dirigenti ma anche al discreto numero di sostenitori presenti. Nonostante il risultato finale non sia positivo, sono gli ospiti ad aggiudicarsi il match 3-1 (25-16/15-25/21-25/20-25 i parziali), in casa Isernia c’è soddisfazione.
“E stato per noi un buon test match: – spiega mister Giannini – ci ha dato molti spunti sui quali lavorare. La squadra che avevamo di fronte questa sera è una squadra che promette in campionato grandi cose e il comportamento dei miei nell’affrontarla oggi ci ha fatto capire che abbiamo delle buone potenzialità”.
Bene Isernia nel primo parziale, la compagine bianco azzurra stacca subito gli avversai e conserva il vantaggio aggiudicandosi il set 25-16. “Nel primo set, – continua il tecnico marchigiano – a differenza dalla scorsa amichevole, abbiamo avuto un buon approccio alla partita, abbiamo giocato molto bene al servizio, in attacco e al cambio palla, devo dire che la squardra mi è piaciuta molto”.
Poi Castellana inverte il copione e domina il secondo parziale (15-25). Nelle frazioni successive la Fenice tiene testa con grinta e determinazione agli ospiti, ma non riesce ad invertire l’andamento del match. “Negli altri set – racconta Giannini – ci siamo spenti lentamente, soprattutto nell’efficacia al servizio e nel cambio palla”.
“E stato per noi un buon test match: – spiega mister Giannini – ci ha dato molti spunti sui quali lavorare. La squadra che avevamo di fronte questa sera è una squadra che promette in campionato grandi cose e il comportamento dei miei nell’affrontarla oggi ci ha fatto capire che abbiamo delle buone potenzialità”.
Bene Isernia nel primo parziale, la compagine bianco azzurra stacca subito gli avversai e conserva il vantaggio aggiudicandosi il set 25-16. “Nel primo set, – continua il tecnico marchigiano – a differenza dalla scorsa amichevole, abbiamo avuto un buon approccio alla partita, abbiamo giocato molto bene al servizio, in attacco e al cambio palla, devo dire che la squardra mi è piaciuta molto”.
Poi Castellana inverte il copione e domina il secondo parziale (15-25). Nelle frazioni successive la Fenice tiene testa con grinta e determinazione agli ospiti, ma non riesce ad invertire l’andamento del match. “Negli altri set – racconta Giannini – ci siamo spenti lentamente, soprattutto nell’efficacia al servizio e nel cambio palla”.
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